PHP e PHP-FPM¶
PHP (PHP Hypertext Preprocessor) è un linguaggio di scripting sorgente appositamente progettato per lo sviluppo di applicazioni web. Nel 2024, PHP rappresentava poco meno dell'80% delle pagine web generate nel mondo. PHP è open-source ed è il cuore dei più famosi CMS (WordPress, Drupal, Joomla!, Magento, ...).
PHP-FPM (FastCGI Process Manager) è integrato in PHP fin dalla versione 5.3.3. La versione FastCGI di PHP offre ulteriori funzionalità.
Generalità¶
CGI (Common Gateway Interface) e FastCGI consentono la comunicazione tra il server web (Apache, Nginx, ...) e un linguaggio di sviluppo (PHP, Python, Java):
- Nel caso di CGI, ogni richiesta crea un nuovo processo, il che è meno efficiente in termini di prestazioni.
- FastCGI si affida a un certo numero di processi per trattare le richieste dei clienti.
PHP-FPM, oltre a prestazioni migliori, porta con sé:
- La possibilità di una migliore separazione delle applicazioni: lancio di processi con uid/gid diversi, con file
php.inipersonalizzati, - La gestione delle statistiche,
- Gestione del registro,
- Gestione dinamica dei processi e riavvio senza interruzione del servizio ('graceful').
Note
Poiché Apache ha un modulo PHP, php-fpm è più comunemente usato su un server Nginx.
Scegliere una versione PHP¶
Rocky Linux 10, come il suo upstream, non ha più moduli. La versione di PHP è quella disponibile nel repository Appstream. Per verificare la versione disponibile di PHP, utilizzare:
dnf whatprovides php
Last metadata expiration check: 0:00:03 ago on Wed 22 Oct 2025 03:58:30 PM UTC.
php-8.3.19-1.el10_0.x86_64 : PHP scripting language for creating dynamic web sites
Repo : @System
Matched from:
Provide : php = 8.3.19-1.el10_0
php-8.3.19-1.el10_0.x86_64 : PHP scripting language for creating dynamic web sites
Repo : appstream
Matched from:
Provide : php = 8.3.19-1.el10_0
Ora si può procedere all'installazione del motore PHP.
Modalità PHP cgi¶
Per prima cosa, instalare PHP. È possibile farlo funzionare solo con il server web Apache e il suo modulo mod_php. Più avanti in questo documento, nella parte dedicata a FastCGI (php-fpm), si vedrà come integrare PHP in Nginx e Apache.
Installazione¶
L'installazione di PHP è relativamente semplice, poiché consiste nell'installare il pacchetto principale e i pochi moduli necessari.
Questo esempio installa PHP con i moduli comunemente installati con esso:
sudo dnf install php php-cli php-gd php-curl php-zip php-mbstring
È possibile verificare che la versione installata corrisponda a quella prevista:
php -v
PHP 8.3.19 (cli) (built: Mar 12 2025 13:10:27) (NTS gcc x86_64)
Copyright (c) The PHP Group
Zend Engine v4.3.19, Copyright (c) Zend Technologies
with Zend OPcache v8.3.19, Copyright (c), by Zend Technologies
Configurazione¶
Integrazione con Apache¶
Per servire pagine PHP in modalità CGI, è necessario installare il server Apache, configurarlo, attivarlo e avviarlo.
- Installazione:
sudo dnf install httpd
* Attivazione:
sudo systemctl enable --now httpd
sudo systemctl status httpd
- Non dimenticare di configurare il firewall:
sudo firewall-cmd --add-service=http --permanent
sudo firewall-cmd --reload
Il vhost predefinito dovrebbe funzionare immediatamente. PHP fornisce una funzione phpinfo() che genera una tabella riassuntiva della sua configurazione. It is very useful to test the good working of PHP. Tuttavia, fate attenzione a non lasciare tali file di prova sui vostri server. Rappresentano un enorme rischio per la sicurezza della vostra infrastruttura.
Create il file /var/www/html/info.php (/var/www/html è la cartella vhost della configurazione predefinita di Apache):
<?php
phpinfo();
?>
Utilizzate un browser web per verificare il corretto funzionamento del server accedendo alla pagina http://your-server-ip/info.php.
Warning
Non lasciare il file info.php sul tuo server!
PHP-FPM (FastCGI)¶
Come abbiamo evidenziato in precedenza in questo documento, ci sono molti vantaggi nel passare l'hosting web alla modalità PHP-FPM.
Installare php-fpm¶
Per installare il pacchetto php-fpm utilizzare:
sudo dnf install php-fpm
Poiché php-fpm è un servizio dal punto di vista del sistema, è necessario attivarlo e avviarlo:
sudo systemctl enable --now php-fpm
sudo systemctl status php-fpm
Configurazione¶
php-fpm memorizza il file di configurazione principale in /etc/php-fpm.conf:
include=/etc/php-fpm.d/*.conf
[global]
pid = /run/php-fpm/php-fpm.pid
error_log = /var/log/php-fpm/error.log
daemonize = yes
Note
I file di configurazione php-fpm sono ampiamente commentati. Andate a dare un'occhiata!
Come si può vedere, i file della cartella /etc/php-fpm.d/ con estensione .conf sono sempre inclusi.
Per impostazione predefinita, php-fpm dichiara un pool di processi PHP denominato www in /etc/php-fpm.d/www.conf:
[www]
user = apache
group = apache
listen = /run/php-fpm/www.sock
listen.acl_users = apache,nginx
listen.allowed_clients = 127.0.0.1
pm = dynamic
pm.max_children = 50
pm.start_servers = 5
pm.min_spare_servers = 5
pm.max_spare_servers = 35
slowlog = /var/log/php-fpm/www-slow.log
php_admin_value[error_log] = /var/log/php-fpm/www-error.log
php_admin_flag[log_errors] = on
php_value[session.save_handler] = files
php_value[session.save_path] = /var/lib/php/session
php_value[soap.wsdl_cache_dir] = /var/lib/php/wsdlcache
| Istruzioni | Descrizione |
|---|---|
[pool] |
Nome del pool di processi. Il file di configurazione può comprendere diversi pool di processi (il nome del pool tra parentesi inizia una nuova sezione). |
listen |
Definisce l'interfaccia di ascolto o il socket unix utilizzato. |
Configurare il modo di accedere ai processi di php-fpm¶
Ci sono due modi per connettersi.
Con un'interfaccia inet come:
listen = 127.0.0.1:9000.
Oppure con un socket Unix:
listen = /run/php-fpm/www.sock.
Note
Utilizzando un socket, quando il server web e il server PHP si trovano sulla stessa macchina, si elimina il livello TCP/IP e si ottimizzano le prestazioni.
Quando si lavora con un'interfaccia, è necessario configurare listen.owner, listen.group, listen.mode per specificare il proprietario, il gruppo proprietario e i diritti del socket Unix. Attenzione: Entrambi i server (web e PHP) devono avere i diritti di accesso al socket.
Quando si lavora con un socket, è necessario configurare listen.allowed_clients per limitare l'accesso al server PHP a determinati indirizzi IP.
Esempio: listen.allowed_clients = 127.0.0.1
Configurazione statica o dinamica¶
È possibile gestire i processi di PHP-FPM in modo statico o dinamico.
In modalità statica, pm.max_children imposta il numero di processi figlio:
pm = static
pm.max_children = 10
Questa configurazione avvierà 10 processi.
In modalità dinamica, PHP-FPM avvierà al massimo il numero di processi specificato dal valore di pm.max_children, iniziando ad avviare alcuni processi corrispondenti a pm.start_servers e mantenendo almeno il valore di pm.min_spare_servers dei processi inattivi e al massimo pm.max_spare_servers dei processi inattivi.
Esempio:
pm = dynamic
pm.max_children = 5
pm.start_servers = 2
pm.min_spare_servers = 1
pm.max_spare_servers = 3
PHP-FPM creerà un nuovo processo per sostituire quello che ha elaborato più richieste equivalenti a pm.max_requests.
Per impostazione predefinita, php-fpm imposta pm.max_requests su 0, il che significa che i processi non vengono mai riciclati. L'uso dell'opzione pm.max_requests può essere interessante per le applicazioni con perdite di memoria.
Esiste una terza modalità di funzionamento, quella ondemand. Questa modalità avvia un processo solo quando riceve una richiesta. Non è una modalità ottimale per siti con forti affluenze e si dovrebbe riservarla per esigenze specifiche (siti con flussi richieste molto deboli, backend di gestione e così via).
Note
La configurazione della modalità operativa di PHP-FPM è essenziale per garantire il funzionamento ottimale del server web.
Stato del processo¶
Come Apache e il suo modulo mod_status, PHP-FPM offre una pagina che indica lo stato del processo.
Per attivare la pagina, impostare il percorso di accesso con la direttiva pm.status_path:
pm.status_path = /status
$ curl http://localhost/status_php
pool: www
process manager: dynamic
start time: 03/Dec/2021:14:00:00 +0100
start since: 600
accepted conn: 548
listen queue: 0
max listen queue: 15
listen queue len: 128
idle processes: 3
active processes: 3
total processes: 5
max active processes: 5
max children reached: 0
slow requests: 0
Registrazione di richieste lunghe¶
La direttiva slowlog specifica il file che riceve la registrazione delle richieste troppo lunghe (ad esempio, un file il cui tempo supera il valore della direttiva request_slowlog_timeout).
La posizione predefinita del file generato è /var/log/php-fpm/www-slow.log.
request_slowlog_timeout = 5
slowlog = /var/log/php-fpm/www-slow.log
Un valore di 0 per request_slowlog_timeout disabilita la registrazione.
Integrazione con NGinx¶
L'impostazione predefinita di nginx include già la configurazione necessaria per far funzionare PHP con PHP-FPM.
Il file di configurazione fastcgi.conf (o fastcgi_params) si trova in /etc/nginx/:
fastcgi_param SCRIPT_FILENAME $document_root$fastcgi_script_name;
fastcgi_param QUERY_STRING $query_string;
fastcgi_param REQUEST_METHOD $request_method;
fastcgi_param CONTENT_TYPE $content_type;
fastcgi_param CONTENT_LENGTH $content_length;
fastcgi_param SCRIPT_NAME $fastcgi_script_name;
fastcgi_param REQUEST_URI $request_uri;
fastcgi_param DOCUMENT_URI $document_uri;
fastcgi_param DOCUMENT_ROOT $document_root;
fastcgi_param SERVER_PROTOCOL $server_protocol;
fastcgi_param REQUEST_SCHEME $scheme;
fastcgi_param HTTPS $https if_not_empty;
fastcgi_param GATEWAY_INTERFACE CGI/1.1;
fastcgi_param SERVER_SOFTWARE nginx/$nginx_version;
fastcgi_param REMOTE_ADDR $remote_addr;
fastcgi_param REMOTE_PORT $remote_port;
fastcgi_param SERVER_ADDR $server_addr;
fastcgi_param SERVER_PORT $server_port;
fastcgi_param SERVER_NAME $server_name;
# PHP only, required if PHP was built with --enable-force-cgi-redirect
fastcgi_param REDIRECT_STATUS 200;
PHP-FPM offre, come Apache e il suo modulo mod_status, una pagina che indica lo stato del processo.
Se PHP-FPM è in ascolto sulla porta 9000:
location ~ \.php$ {
include /etc/nginx/fastcgi_params;
fastcgi_pass 127.0.0.1:9000;
}
Se php-fpm è in ascolto su un socket Unix:
location ~ \.php$ {
include /etc/nginx/fastcgi_params;
fastcgi_pass unix:/run/php-fpm/www.sock;
}
Integrazione con Apache¶
La configurazione di apache per utilizzare un pool PHP è abbastanza semplice. È necessario utilizzare i moduli proxy con una direttiva ProxyPassMatch, ad esempio:
<VirtualHost *:80>
ServerName web.rockylinux.org
DocumentRoot "/var/www/html/current/public"
<Directory "/var/www/html/current/public">
AllowOverride All
Options -Indexes +FollowSymLinks
Require all granted
</Directory>
ProxyPassMatch ^/(.*\.php(/.*)?)$ "fcgi://127.0.0.1:9000/var/www/html/current/public"
</VirtualHost>
Configurazione consistente dei pool PHP¶
It is essential to optimize the number of served requests, and to analyze the memory used by the PHP scripts, to optimize the maximum amount of launched threads.
Prima di tutto, è necessario conoscere la quantità media di memoria utilizzata da un processo PHP con il comando:
while true; do ps --no-headers -o "rss,cmd" -C php-fpm | grep "pool www" | awk '{ sum+=$1 } END { printf ("%d%s\n", sum/NR/1024,"Mb") }' >> avg_php_proc; sleep 60; done
Dopo un po' di tempo, questo dovrebbe darci un'idea abbastanza precisa dell'uso medio della memoria di un processo PHP su questo server.
Il risultato del resto di questo documento è un uso di memoria di 120 megabyte per ogni processo a pieno carico.
Su un server con 8 gigabyte di RAM, mantenendo 1 gigabyte per il sistema e 1 gigabyte per l'OPCache (vedere il resto di questo documento), rimangono 6 gigabyte per elaborare le richieste PHP dai client.
Si può concludere che questo server può accettare al massimo 50 thread ((6*1024) / 120).
Una buona configurazione di php-fpm specifica per questo caso d'uso sarebbe:
pm = dynamic
pm.max_children = 50
pm.start_servers = 12
pm.min_spare_servers = 12
pm.max_spare_servers = 36
pm.max_requests = 500
con:
pm.start_servers= 25% dimax_childrenpm.min_spare_servers= 25% dimax_childrenpm.max_spare_servers= 75% dimax_children
Configurazione di Opcache¶
L'opcache (Optimizer Plus Cache) è il primo livello di cache su cui possiamo intervenire.
Mantiene gli script PHP compilati in memoria, il che ha un forte impatto sull'esecuzione delle pagine web (elimina la lettura su disco degli script + il tempo di compilazione).
Per configurarlo, dobbiamo lavorare su:
- La dimensione della memoria dedicata all'
opcachein base al rapporto di hit, configurandola correttamente - Il numero di script PHP da mettere in cache (numero di chiavi + numero massimo di script)
- il numero di stringhe da mettere in cache
Per installarla:
sudo dnf install php-opcache
Per configurarlo, modificare il file di configurazione /etc/php.d/10-opcache.ini:
opcache.memory_consumption=128
opcache.interned_strings_buffer=8
opcache.max_accelerated_files=4000
dove:
opcache.memory_consumptioncorrisponde alla quantità di memoria necessaria peropcache(aumentarla fino a ottenere un rapporto di successo corretto).opcache.interned_strings_bufferla quantità di stringhe da mettere in cache.opcache.max_accelerated_filesè simile al risultato del comandofind ./ -iname "*.php"|wc -l.
È possibile fare riferimento alla pagina info.php (incluso il comando phpinfo();) per configurare opcache (vedere ad esempio i valori di Cached scripts e Cached strings).
Note
Ad ogni nuova implementazione di codice, sarà necessario svuotare l'opcache (ad esempio riavviando il processo php-fpm).
Note
Do not underestimate the speed gain that can be achieved by setting up and configuring the opcache correctly.
Author: Antoine Le Morvan
Contributors: Steven Spencer, Ganna Zhyrnova, Joseph Brinkman